Da qualche settimana in rete si parla sempre più del successore di Windows 7, il sistema operativo del colosso di Redmond, previsto per il rilascio nel 2012. Cosa possiamo aspettarci da questo prodotto?
Partiamo innanzitutto dal presente, ovvero dalle statistiche dell’ormai affermato Windows 7 (che ha rimpiazzato il tanto vituperato Vista): diciotto mesi dopo il lancio della versione finale RTM (Release To Manufacturing), il numero delle licenze vendute del SO – secondo Microsoft – avrebbe superato la soglia dei 350 milioni, superando il predecessore Vista (330 milioni di licenze acquistate dagli utenti in due anni) e andando a tallonare il vetusto XP (che globalmente ancora tiene botta).
Windows 8Il compito di Windows 8 (se questo sarà il nome definitivo) è dunque tutt’altro che semplice. Microsoft dal canto suo non può permettersi il lusso di sbagliare (come fatto con Vista), anche pensando alle percentuali di mercato sempre più in aumento per il sistema di casa Apple (niente di clamoroso, ma qualcosina piano piano Macintosh sta guadagnando).
Fra le novità più probabili (alcune disponibili già nelle prime versioni leakate, altre presenti in screenshot trapelati per il web o dichiarazioni di funzionari/persone vicine all’azienda) troviamo:
L’interfaccia Ribbon (ereditata dalla suite Office 2007/2010) estesa all’Esplora Risorse;
History Vault, un nuovo strumento accessibile dal menu Start che permette di gestire i file in base a delle linee temporali (usando le Shadow Copy);
Supporto ad architetture ARM e maggiore autonomia, performance e flessibilità;
Supporto completo a tecnologie touch/multi-touch e migliore adattabilità a sistemi tablet;
Nuova interfaccia grafica ispirata allo stile Metro, già adottato da Windows Phone 7;
Implementazione della funzione di ripristino della configurazione iniziale di sistema (Factory Settings);
Pattern login, una nuova modalità di accesso al sistema che costituisce un nuovo tipo di password. Si imposta, a piacere, una combinazione di riquadri da cliccare nella giusta sequenza;
Un rinnovato Task Manager, con una nuova grafica e funzioni avanzate;
Nuova applicazione per la gestione della Webcam (MoCam) che permette una gestione di vari parametri quali la luminosità, il fuoco, i colori e molto altro;
Immersive Browser: probabilmente destinato al settore tablet, è una versione di Internet Explorer con interfaccia adatta ai dispositivi mobile;
Integrazione con il proprio Live ID ed i servizi on the cloud forniti dall’azienda;
Probabile debutto di Internet Explorer 10, direttamente installato nel sistema;
Abbandono della celebre Blue Screen of Death in favore di una più elegante Black Scren of Death;
Aggiornamento di Windows Update, che chiederà d’ora in poi molto raramente di dover riavviare il PC;
Probabile implementazione di un App Store simile a quello già disponibile su Macintosh, per fornire un sistema centralizzato per il download del software (e dei relativi update);
Aggiunta di un lettore di file PDF direttamente nel sistema (Modern Reader);
Supporto nativo ai file .ISO, con possibilità di montare l’immagine.
Fin’ora le build trapelate in rete sono:
26/04/2011: Build 7955 (6.2.7955.0.fbl_srv_wdacxml.110228-1930)
12/04/2011: Build 7850 (6.1.7850.0.winmain_win8m1.100922-1508)
Partiamo innanzitutto dal presente, ovvero dalle statistiche dell’ormai affermato Windows 7 (che ha rimpiazzato il tanto vituperato Vista): diciotto mesi dopo il lancio della versione finale RTM (Release To Manufacturing), il numero delle licenze vendute del SO – secondo Microsoft – avrebbe superato la soglia dei 350 milioni, superando il predecessore Vista (330 milioni di licenze acquistate dagli utenti in due anni) e andando a tallonare il vetusto XP (che globalmente ancora tiene botta).
Windows 8Il compito di Windows 8 (se questo sarà il nome definitivo) è dunque tutt’altro che semplice. Microsoft dal canto suo non può permettersi il lusso di sbagliare (come fatto con Vista), anche pensando alle percentuali di mercato sempre più in aumento per il sistema di casa Apple (niente di clamoroso, ma qualcosina piano piano Macintosh sta guadagnando).
Fra le novità più probabili (alcune disponibili già nelle prime versioni leakate, altre presenti in screenshot trapelati per il web o dichiarazioni di funzionari/persone vicine all’azienda) troviamo:
L’interfaccia Ribbon (ereditata dalla suite Office 2007/2010) estesa all’Esplora Risorse;
History Vault, un nuovo strumento accessibile dal menu Start che permette di gestire i file in base a delle linee temporali (usando le Shadow Copy);
Supporto ad architetture ARM e maggiore autonomia, performance e flessibilità;
Supporto completo a tecnologie touch/multi-touch e migliore adattabilità a sistemi tablet;
Nuova interfaccia grafica ispirata allo stile Metro, già adottato da Windows Phone 7;
Implementazione della funzione di ripristino della configurazione iniziale di sistema (Factory Settings);
Pattern login, una nuova modalità di accesso al sistema che costituisce un nuovo tipo di password. Si imposta, a piacere, una combinazione di riquadri da cliccare nella giusta sequenza;
Un rinnovato Task Manager, con una nuova grafica e funzioni avanzate;
Nuova applicazione per la gestione della Webcam (MoCam) che permette una gestione di vari parametri quali la luminosità, il fuoco, i colori e molto altro;
Immersive Browser: probabilmente destinato al settore tablet, è una versione di Internet Explorer con interfaccia adatta ai dispositivi mobile;
Integrazione con il proprio Live ID ed i servizi on the cloud forniti dall’azienda;
Probabile debutto di Internet Explorer 10, direttamente installato nel sistema;
Abbandono della celebre Blue Screen of Death in favore di una più elegante Black Scren of Death;
Aggiornamento di Windows Update, che chiederà d’ora in poi molto raramente di dover riavviare il PC;
Probabile implementazione di un App Store simile a quello già disponibile su Macintosh, per fornire un sistema centralizzato per il download del software (e dei relativi update);
Aggiunta di un lettore di file PDF direttamente nel sistema (Modern Reader);
Supporto nativo ai file .ISO, con possibilità di montare l’immagine.
Fin’ora le build trapelate in rete sono:
26/04/2011: Build 7955 (6.2.7955.0.fbl_srv_wdacxml.110228-1930)
12/04/2011: Build 7850 (6.1.7850.0.winmain_win8m1.100922-1508)